Corso universitario di aggiornamento per i soggetti incaricati dall’autorità giudiziaria ex art. 356 del Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza (c.c.i.)
Informazioni generali
OBIETTIVI: Il corso è finalizzato al mantenimento dell’iscrizione all’elenco dei soggetti incaricati dall’autorità giudiziaria ex art. 356 comma 2 c.c.i. per l’esercizio delle funzioni di curatore, commissario giudiziale o liquidatore nelle procedure previste dal codice della crisi dell’impresa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 50 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 13.09.2024 n. 136.
DESTINATARI: Il corso è specificamente rivolto, ai sensi dell’art. 50 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 13.09.2024 n. 136, a coloro che risultano già iscritti all’elenco dei soggetti incaricati dall’autorità giudiziaria ex art. 356 comma 2 c.c.i.
STRUTTURA: L'attività del corso è strutturata secondo le linee guida della Scuola Superiore della Magistratura ai sensi dell’art.356 comma 2 c.c.i.; al fine di garantire a ciascun partecipante di raggiungere la soglia minima prevista di 18 ore, il corso di aggiornamento sarà organizzato per un totale di 24 ore (pari 4 CFU), così ripartito:
- n. 24 ore di attività didattica frontale o attività equivalenti dedicata agli insegnamenti caratterizzanti e a quelli professionali;
- n. 76 ore di studio individuale.
Il corso è aperto a un numero massimo di 100 professionisti e si potrà attivare con un numero minimo di 50 iscritti. Il Comitato Scientifico si riserva di attivare il corso di aggiornamento anche in mancanza del numero minimo, purché le risorse disponibili siano tali da garantire la copertura finanziaria. Gli iscritti che, a giudizio del Comitato scientifico, avranno svolto e concluso il corso avranno diritto al riconoscimento di 4 crediti formativi universitari (CFU). Dati i contenuti formativi del corso e i destinatari dell’iniziativa, i crediti formativi potranno essere riconosciuti dagli Ordini professionali in convenzione secondo quanto stabilito nell’accordo quadro.
Il Corso verrà erogato in modalità on line esclusivamente per i professionisti residenti fuori Catania.
