Sharper 2021: a Catania oltre 150 eventi dal vivo

La Notte Europea dei Ricercatori, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini, torna venerdì 24 settembre nelle piazze delle 16 città italiane coinvolte con una serie di eventi dal vivo, per ritrovare finalmente l'interazione con il pubblico dopo un'edizione 2020 interamente telematica a causa dell'emergenza epidemiologica.

A Catania, l’edizione 2021 di Sharper Night si svolgerà in vari "luoghi della scienza" della città, con oltre 150 tra spettacoli, seminari, laboratori e stand che spazieranno dalla fisica alla medicina, dalla biologia alla sociologia, e poi ancora intelligenza artificiale, vulcanologia, chimica, informatica, astrofisica, alimentazione, nanotecnologie, neuroscienze, robotica, archeologia e tanto altro.

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Piazza Università sarà ancora una volta il cuore della manifestazione, con stand, mostre e seminari. In programma attività anche all'Orto Botanico, con visite guidate alla scoperta della straordinaria vita delle piante, e al Monastero dei Benedettini, dove si potrà visitare il Museo della Fabbrica, con le sue preziose tracce settecentesche. Momenti ludici al Palazzo Ingrassia, sede del Museo di Archeologia dell'Università di Catania, con il gioco "Escape from the past", una escape room creata per l'occasione da Officine Culturali, Dipartimento di Studi umanistici e Sistema Museale d'Ateneo (SiMuA). A Città della Scienza (via Simeto), tante attività dedicati ai più piccoli, un focus sui bambini e i giovani e la piantumazione di un albero di melograno in memoria di Anna Maria Ciccone, matematica e fisica originaria di Noto che nel ’44 riuscì a sventare la distruzione dell’Istituto di Fisica dell’Università di Pisa per mano dei tedeschi.

Quest’anno, ai luoghi accademici si aggiunge anche Palazzo Platamone, messo a disposizione dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, che ospiterà stand ma anche momenti di spettacolo, sempre all’insegna della scienza e della ricerca. Alle 20, in particolare, si svolgerà l’evento “Ritorno al futuro”, con i saluti “spaziali” dell’astronauta Luca Parmitano e la tavola rotonda “Beni Culturali: testimoni di civiltà per costruire il futuro”, moderata da Antonella Gurrieri (giornalista Rai), con Alfonsina Russo (direttrice del Parco Archeologico del Colosseo), Jonathan Prag (Università di Oxford), Maria Licata (delegata FAI Catania) e Donatella Aprile (soprintendente Beni culturali Catania). In programma anche l’esibizione dei Jacarànda - Piccola orchestra giovanile dell’Etna. Il gruppo - nato nel 2017 su iniziativa dell’Associazione Musicale Etnea come ensemble laboratorio, diretto da Puccio Castrogiovanni (Lautari) - propone canzoni originali in siciliano, per una nuova musica popolare contemporanea.

Sharper Night Catania 2021 prevede, oltre alle iniziative dal vivo, anche 54 eventi online (minitalk, stand virtuali, webinar e video) incentrati sul rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals.

Anche quest’anno a coordinare l'edizione catanese è l’Università di Catania, insieme a Consiglio Nazionale delle Ricerche, presente con cinque dei suoi Istituti - il CNR-ICB, Istituto di Chimica Biomolecolare, il CNR-IMM, Istituto per la Microelettronica e Microsistemi, il CNR-ISPC, Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali, il CNR-IRIB, Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica, il CNR-ISPC, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale -, Centro Siciliano di Fisica Nucleare e di Struttura della Materia (CSFNSM), Istituto Nazionale di Astrofisica (con l’Osservatorio Astrofisico di Catania, OACT), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (presente con i Laboratori Nazionali del Sud, LNS e con la Sezione INFN di Catania), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (presente con la Sezione di Catania - Osservatorio etneo), il Comune di Catania, associazione EPS-Young Mind Sezione di Catania e associazione Officine Culturali.