Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
Il corso di studio in breve
I "tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare" provvedono alla conduzione e manutenzione delle apparecchiature relative alle tecniche diagnostiche cardiologiche non invasive, alle tecniche di emodinamica e alle tecniche di circolazione extracorporea, coadiuvando il personale medico negli ambienti idonei, fornendo indicazioni essenziali e conducendo, sempre sotto indicazione medica, apparecchiature finalizzate alla diagnostica cardiovascolare o che svolgono funzioni cardiocircolatorie vicarie.
Obiettivi formativi
Il corso offre una preparazione teorica e tecnica in diversi ambiti dell’area sanitaria quali la cardiologia, la cardiochirurgia, la pneumologia, l’oncologia, la terapia intensiva, la dialisi e interventi di primo soccorso nella gestione dei dispositivi in grado di sostenere e/o sostituire le funzioni cardiache e/o respiratorie.
Durante il corso di studi sono previste valide esperienze di tirocinio durante le quali lo studente potrà sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese nelle lezioni teoriche.
Sbocchi professionali
Il tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare esercita la professione da dipendente o da libero professionista in servizi e unità ospedaliere pubbliche o private, nei laboratori di ricerca. Si tratta di una figura altamente specializzata, con numerosi profili professionali: tecnico di emodinamica, tecnico di circolazione extracorporea, sonographer, tecnico di elettrofisiologia.
Classificazione Istat delle professioni
- Tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e della perfusione cardiovascolare - (3.2.1.4.4)