Informatica
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio in Informatica L31 fornisce adeguate competenze, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali dell'informatica che costituiscono la base concettuale e tecnologica per l'approccio informatico allo studio dei problemi e per la progettazione, produzione ed utilizzazione della varietà di applicazioni richieste nella società dell'Informazione per organizzare, gestire ed accedere ad informazioni e conoscenze.
Il laureato in Informatica sarà quindi in grado di concorrere alle attività di pianificazione, progettazione, sviluppo, direzione lavori, stima, collaudo e gestione di impianti e sistemi per la generazione, la trasmissione e l'elaborazione delle informazioni, con l'uso di metodologie standardizzate. Il laureato in Informatica è un professionista con la capacità di analizzare sistemi complessi (aziende, servizi, sistemi naturali ed artificiali), identificare i processi cruciali in maniera sistematica, proporre modelli e soluzioni realizzabili tramite software e sistemi informatici.
Il percorso formativo consente ai neo-laureati di inserirsi rapidamente in contesti di lavoro diversi, adattandosi alla rapida innovazione che caratterizza il settore.
Obiettivi formativi
Il corso di laurea in Informatica, della classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche, ha come obiettivo la preparazione di una figura scientifica di alto livello professionale nelle discipline informatiche, sia nel caso che intenda approfondire i suoi studi iscrivendosi ad una Laurea Magistrale nel campo delle discipline informatiche, oppure inserirsi immediatamente in un ambito lavorativo dove sono richieste solide competenze di tecnologie informatiche e le necessarie basi teoriche e matematiche per lo sviluppo di applicazioni informatiche nelle industrie e nei servizi. Il corso di laurea prevede l'articolazione del corso in percorsi formativi (es. curriculum) la cui realizzazione richiede la presenza di intervalli di crediti per consentire il necessario numero di insegnamenti interdisciplinari e le opportune modulazioni d'impegno per i tirocini formativi e gli stage.
In ogni caso il Laureato in Informatica avrà una buona conoscenza degli aspetti tecnologico-professionali della disciplina ma anche delle sue basi teorico-matematiche e della sua evoluzione e le attuali rilevanze applicative. Egli acquisirà, altresì, una mentalità aperta e flessibile predisposta alla risoluzione di problemi ed al rapido apprendimento di metodologie e tecnologie innovative, e potrà integrarsi con successo in attività lavorative che richiedono familiarità con il metodo scientifico.
Per dotare il laureato in Informatica delle caratteristiche suddette, la Laurea in Informatica:
- comprende attività finalizzate ad acquisire conoscenze di base della matematica discreta e del calcolo differenziale ed integrale, assieme a conoscenze fondamentali sulle principali aree dell'informatica (tra cui, fondamenti teorici dell'informatica, algoritmi, sistemi operativi, basi di dati, interazione e multimedialità, ingegneria del software, Reti di Calcolatori e Sicurezza dei Sistemi Informatici);
- prevede una attività progettuale e di laboratorio mirata ad acquisire la conoscenza delle metodiche di programmazione;
- comprende attività per fornire buone conoscenze della lingua inglese.
Nel rispetto dei principi dell'armonizzazione Europea, le competenze in uscita sviluppate dai laureati nel Corso di Laurea di I livello in Informatica, rispondono agli specifici requisiti, individuati dal sistema dei Descrittori di Dublino.
Le conoscenze sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali e alle esercitazioni, lo studio personale guidato e quello indipendente, previste dalle attività formative attivate in particolare nell'ambito dei settori disciplinari di base e caratterizzanti: MAT/01-MAT/09, FIS/01-FIS/03, INF/01.
Il corso di Laurea aderisce all'Iniziativa del GRIN (l'Associazione Italiana dei Docenti Universitari di Informatica) che si occupa della certificazione di qualità dei contenuti definendo un vero e proprio marchio di qualità per la formazione informatica di livello universitario. Il GRIN ha introdotto a partire dal 2004 questo marchio per fornire sia agli studenti che al mondo del lavoro un aiuto nell'orientarsi di fronte alle svariate lauree attinenti in qualche modo all'informatica fornite dalle università italiane con il nuovo ordinamento degli studi universitari.La certificazione di qualità dei contenuti si basa su di un insieme di criteri che definiscono quanta informatica viene obbligatoriamente insegnata nel corso di studi, quali argomenti vengono affrontati e quanti docenti di informatica ci sono. Se un corso di laurea in Informatica soddisfa i criteri definiti allora ha diritto di fregiarsi di questo marchio di qualità. La certificazione di qualità dei contenuti è definita per mezzo di cinque semplici criteri (tra parentesi l'anno a partire dal quale sono stati introdotti):
- deve essere insegnata una quantità sufficientemente elevata di informatica (in vigore dal 2004)
- bisogna insegnare una buona quantità di informatica nei suoi settori fondamentali (dal 2004)
- non ci può essere un'eccessiva focalizzazione solo su alcuni aspetti dell'informatica (dal 2004)
- deve essere insegnata un'adeguata quantità di matematica nelle sue aree più rilevanti per l'informatica (dal 2008)
Il corso di laurea deve avere una quantità sufficiente di docenti con la dovuta qualificazione (introdotto come indicazione dal 2005, dal 2008 è un criterio vincolante).
Il rispetto dei cinque criteri conduce a ricevere la certificazione denominata Bollino GRIN. Il marchio di qualità viene assegnato ogni anno, sulla base del piano di offerta didattica dell'anno accademico corrente. Il corso di Laurea in Informatica dell'Università di Catania (sia triennale che Magistrale) ha ottenuto sia nel 2012 che nel 2013 tale certificazione (si veda https://grin.informatica.uniroma2.it/certificazione/) come testimoniato dal bollino presente nella home page del corso di Laurea e si propone di ottenere tale "certificazione" anche per gli A.A. futuri.
Sbocchi professionali
- Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0)
- Tecnici esperti in applicazioni - (3.1.2.2.0)
- Tecnici web - (3.1.2.3.0)
- Tecnici gestori di basi di dati - (3.1.2.4.0)
- Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0)