Progetti Fisr per la ricerca contro il Covid-19: esiti valutazioni

Con Decreto Direttoriale MUR n. 1049 del 30 aprile 2021, pubblicato in data 14 maggio 2021, è stata approvata la graduatoria e sono state ammesse alle agevolazioni le proposte progettuali presentate e/o alle quali ha partecipato l’Università di Catania in risposta all’Avviso FISR 2020 - COVID - PRIMA FASE nelle aree  Life Sciences - Physics and Engineering - Social Sciences and Humanities.

Qui sono disponibili gli esiti delle valutazioni, con evidenza dell’indicazione delle 4 proposte ammesse al finanziamento sulla base dello stanziamento definito per ciascuna Area (LS, PE, SH), così come da allegato al Decreto Direttoriale 1049 del 30 Aprile 2021.

L’Avviso prevedeva per ciascuna proposta l’acquisizione di tre distinte valutazioni da parte di revisori all’uopo nominati. L’attività di coordinamento delle valutazioni è stata curata dal Panel di esperti previsto dall’art. 4, comma 1, dell’Avviso e nominato con decreto del Ministro n. 655 del 18 settembre 2020. In tale quadro il Panel, in occasione del proprio insediamento, ha definito, al fine di garantire correttezza e qualità, le modalità di utilizzo delle predette valutazioni esterne. Tali modalità sono integralmente riportate qui di seguito.

“Una volta ricevute le valutazioni dei tre referee per ogni progetto, il Panel procede al raffronto fra i punteggi assegnati dai tre revisori. Qualora il più alto ed il più basso dei tre punteggi differiscano fra loro per non più di 40 punti (valore limite quale differenza tra due punteggi), la fase di valutazione del progetto si considera conclusa. In tale caso, il punteggio finale è calcolato in base alla media aritmetica dei tre punteggi assegnati dai revisori. Nel caso in cui il più alto ed il più basso dei tre punteggi differiscano fra loro per più di 40 punti si individua un quarto revisore. Il nuovo esperto procede alla valutazione del progetto di ricerca. Acquisita la valutazione espressa dal nuovo revisore, viene calcolato il punteggio finale da assegnarsi al progetto effettuando la media aritmetica fra i tre punteggi più vicini. Nel caso in cui, acquisita la quarta valutazione, si riscontri la stessa differenza tra le due terne di punteggio in base alle quali effettuare la media aritmetica, si considera prevalente la terna più alta. La procedura della quarta revisione non sarà comunque attivata nel caso in cui questa, anche con l’attribuzione del massimo punteggio, non consentirebbe al progetto di rientrare tra quelli finanziati. La procedura della quarta revisione è altresì attivata per i progetti pari merito, a cavallo della soglia di finanziabilità dei progetti.”

L’eventuale presenza nell’elenco allegato, di proposte prive di punteggio medio, evidenzia i casi nei quali sono state acquisite due valutazioni e la terza, anche con il massimo punteggio possibile, non sarebbe risultata utile ai fini dell’inserimento della proposta in questione nella graduatoria dei progetti finanziabili. Nei suddetti casi, il Panel degli Esperti per ragioni di economia procedurale e di contenimento della spesa, ha considerato l’iter di valutazione concluso con due sole valutazioni.

Le schede di valutazione, con le relative motivazioni, sono disponibili presso l’ Ufficio del Responsabile del procedimento e saranno inviate a semplice richiesta da inoltrare all’indirizzo email: fabrizio.cobis@miur.it.