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BIOTraCes

Biodiversity and Transformative Change for plural and nature positive societies
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Classificazione: 
internazionali
Programma: 
Horizon Europe
Call / Bando: 
HORIZON-CL6-2022-BIODIV-01
Settore ERC: 
Life Sciences
Ruolo Unict: 
Soggetto beneficiario
Durata del progetto in mesi: 
48
Data inizio: 
Giovedì, 1 Dicembre 2022
Data fine: 
Lunedì, 30 Novembre 2026
Costo totale: 
€ 4.620.652,50
Quota Unict: 
€ 406.768,75
Coordinatore: 
Wageningen Environmental Research (WUR), the Netherlands
Responsabile/i per Unict: 
Prof.ssa Mara Benadusi
Dipartimenti e strutture coinvolte: 
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Altri partner: 
  • Göteborg University, Sweden
  • Centro de Estudos Social, University of Coimbra, Portugal
  • Centre for Ecological Research, Hungary
  • BC3-Basque Centre for Climate Change, Spain
  • Mykolas Romeris University, Environmental Psychology Research Centre, Lithuania
  • University of Twente - Section of Science, Technology and Policy Studies, the Netherlands
  • Babes-Bolyai University, Fac. Environmental Science and Engineering, Romania
  • ESCI - Not-for-profit Communication Organization, Germany
  • Centre for Environmental Studies - Municipal Agency/ Environmental Think Tank, Spain

Abstract

BioTraCes mira a co-produrre approcci e strategie innovative che contribuiscano a ripristinare la biodiversità in Europa. Sviluppando una teoria del cambiamento trasformativo (ToTC), il progetto migliorerà la comprensione del ruolo fondamentale svolto da valori culturali, dinamiche di potere e atteggiamenti sociali nelle sfide connesse alla biodiversità, al fine di minimizzare i fattori (diretti e indiretti) che portano al suo declino. Questo obiettivo sarà raggiunto facendo leva su quattro principi trasversali: pluralizzazione, responsabilizzazione, politicizzazione e radicamento. Impegnandosi in iniziative di trasformazione in settori ad alto impatto sulla biodiversità (agricoltura e alimentazione, silvicoltura, risorse acquatiche e urbanizzazione) in nove casi studio condotti negli Stati membri di tutta Europa e istituendo un Influencer and Stakeholder Board, il progetto favorirà la diffusione delle conoscenze e delle innovazioni sperimentate presso le sedi politiche competenti a livello europeo (Commissione europea i.r.t. Green Deal, Farm to Fork e Biodiversity Strategy) e nelle interfacce che mettono in dialogo scienza e politica sui temi della biodiversità a livello globale (ad esempio, IPBES, IPCC).

Tra le varie attività in cui il team di ricerca del DSPS sarà coinvolto, un ruolo centrale ha lo studio di caso nella Valle del fiume Simeto, in Sicilia. L’interazione uomo-ambiente di gruppi e persone con piante, animali, acqua, suolo, così come le percezioni locali e le classificazioni di queste interazioni, serviranno a generare conoscenze utili per attivare modalità trasformative di ripristino e gestione della biodiversità. L’indagine sarà condotta in stretta relazione con soggetti e organizzazioni della società civile che operano nella valle, in modo da favorire processi di inclusione che abbiano ricadute positive sia sul ripristino delle diversità bio-culturali che sul rafforzamento socio-economico del territorio.