CARDIMED

Negli ultimi dieci anni, le Soluzioni Basate sulla Natura (NBS) e misure correlate come le Infrastrutture Urbane Verdi (GUIs) sono emerse come soluzioni vantaggiose per la resilienza climatica, contribuendo sia all'adattamento che alla mitigazione climatica, fornendo al contempo una vasta gamma di co-benefici per le sfide sociali. Più recentemente, gli impatti del cambiamento climatico, sempre più evidenti, hanno sottolineato l'urgente necessità di sviluppare su larga scala e integrare le NBS, poiché possono supportare simultaneamente la salute umana, ridurre il rischio di disastri, mitigare le ondate di calore, migliorare la qualità delle acque superficiali e promuovere la sostenibilità delle risorse naturali. In particolare, si possono identificare cinque tipi di fattori scatenanti: i servizi ecosistemici, il cambiamento climatico, l'economia, l’inurbazione e il livello conoscenza dei decisori politici e tecnici. Nonostante questi numerosi fattori scatenanti, è necessario superare le barriere per migliorare la diffusione dell'implementazione delle NBS. Le principali barriere derivano da incertezze relative a (i) pianificazione per l'adattamento climatico a scale locali e regionali, (ii) le interdipendenze tra progettazione delle NBS, costi e prestazioni con le condizioni ambientali locali, (iii) la mancanza di conoscenze dei decisori politici, delle comunità e dei professionisti riguardo alle NBS e (iv) la ricezione delle NBS come alternative complementari alle infrastrutture grigie. In questo contesto, CARDIMED introdurrà un quadro per costruire la resilienza climatica nella regione biogeografica mediterranea, unificando in modo efficiente gli sforzi individuali di regioni e comunità attraverso diversi paesi e continenti. Queste azioni saranno implementate in 9 siti dimostrativi (DEMO), composti da 10 regioni, 20 località e 28 comunità e comprendenti 47 NBS che si collegano direttamente a oltre 80 interventi e unità di supporto che affrontano le sfide legate al cambiamento climatico e alla circolarità con un forte focus geografico nel Mediterraneo. La collaborazione, la condivisione dell’esperienze tra i partecipanti istituirà la CARDIMED Resilience Alliance, che funzionerà come veicolo per espandere la rete ampliando i siti esistenti e aggiungendone di nuovi.