EUBRASWILD

Il principale centro di diversità delle Brassicaceae è l'area himalayana, da dove si sono disperse verso le coste atlantiche nordafricane ed europee. L'area del Mediterraneo sudoccidentale sembra rappresentare il centro secondario, se non il primario, alla luce delle recenti evidenze evolutive registrate. Parentali selvatici della specie Brassica oleracea (n=9) si trovano sporadicamente sulla costa atlantica occidentale e in alcune parti del Mediterraneo centrale.

Tuttavia, mancano le informazioni sui parentali selvatici di Brassica dell'Europa orientale. Ci sono prove che questa zona ne sia ricca ma senza un approccio sistematico recente a questo argomento. I principali diffusi e citati sono Brassica rupestris Raf., B. villosa Biv., B. macrocarpa Guss., B.drepanensis (Caruel) Damanti , B. incana e relative specie endemiche quali B. botterii Vis., B. cazzae Ginzb. & Teyb e B. mollis Vis..

Per quanto ne sappiamo, i parentali selvatici di Brassica non sono mai stati coltivati ​​nella zona ma crescono spontaneamente e sono usati sporadicamente nella dieta della popolazione locale.

L'obiettivo di questa attività è di contribuire alla conoscenza della presenza, distribuzione e stato della biodiversità dei parentali delle Brassica selvatiche nell'Europa orientale, nonché di colmare le lacune delle Brassicaceae selvatiche nelle banche del germoplasma e nell'AEGIS. .

Gli impatti attesi della proposta sono: 

• ampliamento delle attività del gruppo di lavoro Brassica ai membri delle genebank sottorappresentate in EURISCO e in particolare AEGIS
• acquisizione della diversità di Brassica CWR nell'Europa sudorientale
• esplorazione e identificazione di nuove adesioni di Brassica CWR da inserire in AEGIS
• miglioramento della gestione delle banche genetiche secondo i principi dell'AEGIS.