SIMIT-THARSY
Università degli Studi di Palermo, Civil Protection Department, Università di Malta
Abstract
Il progetto si pone in continuità con quello denominato “SIMIT” e finanziato nell’ambito del bando Italia-Malta 2007-20013, focalizzando l’attenzione sulla identificazione di aree potenzialmente sismogenitiche e tsunamo-geniche nella regione compresa tra la Sicilia orientale e il Canale di Sicilia.
Con l’ausilio di metodologia a larga scala verrà prodotto un database multidisciplinare costituito da mappe tettoniche, geologiche, contenenti dati geofisici, batimetrici, GPS, di inondazione, di sismicità attuale e storica, e di aree in dissesto. Tutte queste informazioni potranno essere utilizzate per definire gli effetti di un eventuale terremoto e di un successivo tsunami su un’area prospiciente la costa.
Questo nuovo progetto stabilirà lo stato dell’arte sulle conoscenze, ma soprattutto un’avanzata e innovativa piattaforma che includerà:
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Mappe delle faglie attive nel mar Ionio e nel Canale di Sicilia;
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Mappe di scuotimento in caso di strong motion;
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Mappe di inondazione in caso di sismicità off-shore in grado di generare tsunami;
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Mappe di vulnerabilità al dissesto pre- e post-terremoto/tsunami.
Tale piattaforma sarà utilizzata in sinergia con le Protezioni Civili di Sicilia e Malta, sia per la pianificazione di un protocollo di emergenza transfrontaliero, sia per accrescere la consapevolezza e sensibilizzare la comunità sul rischio e la pericolosità connessi agli eventi di tsunami nelle aree costiere.
In particolare, la produzione della mappe di cui sopra, lungo aree costiere coaratterizzate dalla presenza di siti industriali e attività turistiche, consentirà di produrre una completa caratterizzazione del rischio presente nell’area in esame.