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Programma Ricerca e Sviluppo "Agroindustria" della Regione Sardegna

Sardegna Ricerche - nell'ambito del POR FESR Sardegna 2014-2020 -  ha pubblicato il bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore "Agroindustria".

Il programma favorisce gli investimenti delle imprese in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, rafforzando i rapporti di collaborazione tra gli attori del sistema della ricerca, e sostenendo lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi innovativi. Si tratta dell'elemento principale di un più ampio progetto complesso da realizzare nell'ambito dell'area di specializzazione Agroindustria della S3 (Smart Specialization Strategy) della Regione Sardegna.

Possono beneficiare degli aiuti le aggregazioni di imprese e di organismi di ricerca costituite da almeno:

  • tre imprese tra loro indipendenti, operanti nei settori di attività economica di cui alla sezione C (Attività manifatturiere), sezione J settore 62 (Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse), sezione M settore 72 (Ricerca scientifica e sviluppo), di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco 2007;
  • due organismi di ricerca. 

Relativamente agli organismi di ricerca presenti nell’aggregazione, il team di progetto deve operare attraverso una stabile organizzazione in Sardegna, o assumere l’impegno ad avere una sede operativa in Sardegna costituendo presso tale sede una stabile organizzazione al momento dell’avvio del progetto. I progetti presentati, definiti in base a uno studio di fattibilità esistente al momento della presentazione della domanda, dovranno riguardare attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale svolte in Sardegna.

Coerentemente con la S3 regionale, i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono riguardare una o più delle seguenti priorità tematiche e ambiti tecnologici nell’ambito dell’area di specializzazione “Agroindustria”:

  • Innovazione e valorizzazione di prodotto, attinente alla qualità, tipicità e sicurezza delle produzioni e delle filiere agroindustriali;
  • innovazione e valorizzazione dei sottoprodotti ivi compresa anche l’industrializzazione dei processi per la produzione non-food (inclusa la valorizzazione degli scarti);
  • innovazione di processo, mediante anche il rafforzamento della qualità e salubrità delle produzioni, il rafforzamento dell’immagine, del packaging (anche in termini di riciclo e riutilizzo) e della presenza su Internet dei prodotti agroalimentari.

I progetti devono avere durata non superiore a 28 mesi e comunque non oltre il 2020; avere un contributo alla spesa non inferiore a 400 mila euro e non superiore ad un milione e 150 mila euro ed essere avviati dopo l’approvazione della graduatoria finale, comunicata da Sardegna Ricerche.
Le domande di ammissione devono essere compilate esclusivamente online, secondo le modalità previste dal bando e accedendo al sistema informatico della Regione Sardegna SIPES entro le 12 del 15 giugno 2018.

 

Ultima modifica: 
23/05/2018 - 12:05