Lingue e letterature comparate
Il corso di studio in breve
Il corso mira a fornire competenze avanzate nel campo delle letterature e delle lingue sia europee, sia extraeuropee, con una sicura padronanza di almeno due lingue straniere, supportata da strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e l'inquadramento filologico e glotto-linguistico.
Grazie alle attività formative caratterizzanti si punterà a una conoscenza approfondita delle coordinate storico-culturali, della teoria letteraria, delle metodologie critiche più aggiornate e dei testi fondamentali di due letterature straniere, mentre il supporto offerto dalle discipline storico-geografiche renderà possibile una fondazione motivata e motivante dell'approccio linguistico.
Il corso si articola in tre curricula distinti innanzitutto per obiettivi formativi e contenuti disciplinari.
Il curriculum Linguistico mira all'ampliamento delle competenze linguistiche con un'apertura alla variazione diacronica, diatopica e diastratica delle lingue straniere, un rafforzamento della consapevolezza metalinguistica e del funzionamento dei sistemi comunicativi verbali e non verbali e la creazione di una prospettiva glottodidattica.
Il curriculum Comparatistico-Letterario punta sul dialogo fra diversi sistemi letterari, culturali e semiotici, nella prospettiva dei rapporti fra letterature, fra generi letterari e codici espressivi diversi, colti nel loro diverso dispiegarsi nella storia e nel presente.
La prospettiva interculturale è fondamentale anche nel curriculum Euro-Mediterraneo che affianca la lingua araba a una lingua europea, dilatando gli spazi del dialogo fra le lingue e le letterature, fra le società e le religioni, fra le istituzioni politiche e le pratiche economiche. La presenza di molti insegnamenti internazionalizzati in questo curriculum consente altresì la sua fruizione a studenti provenienti dall'intera area mediterranea in generale ed in particolare dall'Africa e dal Vicino Oriente.
Le competenze linguistico-culturali acquisite saranno adeguate, secondo la normativa vigente, all'insegnamento superiore delle lingue e delle letterature straniere in questione, previo conseguimento dell'abilitazione prevista.
Obiettivi formativi
Il corso mira a fornire competenze avanzate nel campo delle letterature e delle lingue sia europee che extraeuropee, come si evince dalla presenza dei SSD L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/06, L-LIN/07, LLIN/10, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/14, L-LIN/20, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/22. Dal punto di vista linguistico, i laureati in questa classe perverranno ad una sicura padronanza di almeno due lingue straniere, grazie all'acquisizione degli strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica, alla dimestichezza con gli indispensabili presupposti filologici e glottolinguistici forniti dagli insegnamenti relativi ai SSD L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/15 e L-LIN/02, al rapporto costante con ogni tipo di testo prodotto nella lingua di riferimento, così da comprenderne le specifiche valenze strutturali a livello sia diacronico che sincronico.
Grazie alle attività formative caratterizzanti si punterà ad offrire una ricostruzione globale dei fenomeni letterari in tutti i loro molteplici aspetti, affinché gli studenti giungano ad una conoscenza approfondita delle coordinate storicoculturali, della teoria letteraria, delle metodologie critiche più aggiornate e dei testi fondamentali di due letterature straniere. In questo ambito si svilupperanno inoltre le capacità di analisi critica, i presupposti teorici di un'acuta sensibilità ermeneutica, la padronanza degli strumenti di comparazione fra ambiti letterari anche profondamente diversi.
Il supporto offerto dalle discipline storico-geografiche renderà possibile una fondazione motivata e motivante dell'approccio linguistico.
Il corso si articola in tre curricula distinti innanzitutto per obiettivi formativi e contenuti disciplinari.
Il curriculum Linguistico mira all'ampliamento delle competenze linguistiche con un'apertura alla variazione diacronica, diatopica e diastratica delle lingue straniere, un rafforzamento della consapevolezza metalinguistica e più ampiamente del funzionamento dei processi e dei sistemi comunicativi verbali (L- LIN/01) e non solo verbali (M-FIL/05) e la creazione di una prospettiva glottodidattica attenta alle più moderne metodologie della didattica delle lingue straniere.
Il curriculum Comparatistico-Letterario punta sulla dimensione dinamica dell'attività letteraria e sul dialogo fra diversi sistemi letterari, culturali e semiotici, proponendosi di sollecitare nello studente la percezione della rete di scambi che le società e le culture hanno intessuto nei secoli e di radicare l'ermeneutica del testo letterario nella prospettiva dei rapporti fra letterature, fra generi letterari e codici espressivi diversi, colti nel loro diverso dispiegarsi nella storia e nel presente.
La prospettiva interculturale è fondamentale anche nel curriculum Euro-Mediterraneo che affianca la lingua araba ad una lingua europea, dilatando gli spazi del dialogo fra le lingue e le letterature, fra le società e le religioni, fra le istituzioni politiche e le pratiche economiche. Il perfezionamento della lingua e letteratura araba ha dunque richiesto in supporto l'attivazione di SSD specifici, quali L-OR/2, L-OR/5, L-OR/7, L-OR/10, L-FIL-LET/07 e SPS/13 che possano offrire una rappresentazione accurata e dettagliata dell'universo medioorientale e nordafricano a partire dal quale si sviluppa il dialogo fra la cultura araba e quella europea. La presenza di molti insegnamenti internazionalizzati in questo curriculum consente altresì la sua fruizione a studenti provenienti dall'intera area mediterranea in generale ed in particolare dall'Africa e dal Vicino Oriente.
Al conseguimento degli obiettivi contribuirà una ricca offerta didattica, articolata in lezioni frontali, seminari disciplinari e interdisciplinari, esercitazioni e attività di laboratorio multimediale, al fine di far conseguire agli studenti un metodo di studio, di apprendimento, di comunicazione e di soluzione dei problemi quanto più flessibile e complesso.
La verifica del profitto avverrà con prove in itinere e prove di verifica scritte e orali, strutturate in rapporto agli obiettivi, ai contenuti e ai livelli di riferimento previsti per ogni singola disciplina, e si concluderà con una prova finale destinata a realizzare una congrua e mirata sintesi del corso di studi, attraverso lo sviluppo originale di un argomento di ricerca, supportato da un'ampia ricognizione bibliografica e da una congrua prospettiva metodologica.
Le competenze linguistico-culturali acquisite saranno adeguate, secondo la normativa vigente, all'insegnamento superiore delle lingue e delle letterature straniere in questione, previo conseguimento dell'abilitazione prevista.
Sbocchi professionali
- Dialoghisti e parolieri - (2.5.4.1.2)
- Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)
- Interpreti e traduttori di livello elevato - (2.5.4.3.0)
- Linguisti e filologi - (2.5.4.4.1)
- Revisori di testi - (2.5.4.4.2)
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche - (2.6.2.4.0)