Università di Catania
Seguici su
Cerca

Pausa natalizia 2024

Tutte le nostre sedi saranno chiuse da lunedì 23 a venerdì 27 dicembre. L'Ufficio di Protocollo generale garantirà il servizio lunedì 23 (ore 8-13).

Mediazione linguistica e interculturale

Anno accademico: 
2024/2025
Tipo di corso: 
laurea triennale
Durata: 
3 anni
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Scienze Umanistiche
Accesso: 
non programmato
Classe: 
L12 - Mediazione Linguistica
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Ragusa

Il corso di studio in breve

Il corso mira a rispondere a una doppia esigenza di formazione: linguistico-letteraria e (inter)culturale. Il ruolo del mediatore linguistico, sempre più necessario in un mondo globalizzato, richiede il possesso, oltre che delle abilità linguistiche, anche di competenze trasversali e soprattutto di una solida formazione culturale e interculturale, per operare nell’ambito delle relazioni sempre più intense tra popoli e culture e, sia in Italia che all’estero, in contesti multietnici e multiculturali. 

Obiettivi formativi

La spina dorsale del corso è costituita dallo studio approfondito, sia pratico sia teorico, di due lingue straniere (triennali) e dell’italiano (linguistica italiana), oltre ad una terza lingua straniera (biennale o triennale) che potrà essere studiata come disciplina a scelta. Le lingue straniere studiate sono inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, cinese, giapponese; l’offerta formativa comprende anche l’insegnamento della Lingua dei Segni Italiana (LIS) come materia opzionale: è uno dei pochissimi corsi di laurea in Italia a offrire questa opportunità.

Lo studio delle materie linguistiche viene accompagnato al primo anno da discipline che permettono di acquisire e/o rafforzare competenze trasversali: antropologia filosofica, geografia, linguistica generale e linguistica della LIS, storia contemporanea e storia extraeuropea dell’età contemporanea, nonché una scelta di discipline letterarie (letteratura italiana o letteratura italiana contemporanea o letterature comparate).

Negli anni successivi, gli studenti acquisiscono ulteriori e approfondite conoscenze relative alle lingue studiate nei loro risvolti storico-linguistici, letterari e glottodidattici. 

 

Sbocchi professionali

Mediatori linguistici e culturali, traduttori/interpreti di trattativa, operatori nel turismo culturale, addetti alle relazioni internazionali nelle imprese per l’import e l’export, operatori dei servizi culturali e editoriali.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate - (3.3.1.4.0)
  • Tecnici delle pubbliche relazioni - (3.3.3.6.2)
  • Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - (3.4.1.1.0)
  • Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - (3.4.1.2.1)
  • Organizzatori di convegni e ricevimenti - (3.4.1.2.2)
  • Agenti di viaggio - (3.4.1.4.0)
  • Guide turistiche - (3.4.1.5.2)
  • Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale - (3.4.5.2.0)