Pausa natalizia 2024
Tutte le nostre sedi saranno chiuse da lunedì 23 a venerdì 27 dicembre. L'Ufficio di Protocollo generale garantirà il servizio lunedì 23 (ore 8-13).
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Il corso di laurea magistrale in Biologia ambientale si articola in due anni. Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire 120 crediti formativi universitari (CFU), compresi i CFU relativi alla prova finale che consiste nella discussione di una tesi sperimentale originale.
L'accesso al corso di laurea è libero e non è prevista alcuna prova di selezione né una graduatoria. I nuovi immatricolati dovranno comunque sostenere una prova di verifica del grado delle proprie conoscenze che consisterà in una esposizione mirata a verificare l'adeguatezza della preparazione personale dello studente.
Per favorire una scelta consapevole, il corso di laurea organizzerà nel corso dei mesi di luglio e di settembre una serie di iniziative di orientamento, curate dai docenti delle diverse discipline del corso di laurea, con l'obiettivo di dare utili in formazioni sul percorso formativo e fornire successivamente elementi necessari per verificare, secondo un piano di studio personalizzato, un percorso coerente con le proprie attitudini culturali e con i diversi obiettivi che si prefigge l'offerta formativa.
L'attività didattica si svolge in due periodi distinti e prevede lezioni frontali, laboratori, esercitazioni in aula e in campo oltre che un tirocinio formativo e di orientamento. Gli insegnamenti sono monodisciplinari o integrati; quest' ultimi comporteranno un unico esame finale.
All'interno dell'offerta formativa sono presenti gruppi di due o più discipline in opzione tra loro nell'ambito delle quali lo studente potrà scegliere quelle che più si addicono ai propri interessi culturali e professionali; non viene esclusa comunque la possibilità di poter indicare nel proprio piano degli studi anche le altre discipline, se considerate quali discipline a scelta. La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella preparazione, da parte dello studente, di un lavoro di tesi originale, risultato di ricerche sperimentali, dal quale risulti l'acquisizione di un'adeguata capacità di lavoro autonomo nella raccolta, elaborazione ed interpretazione di dati su argomenti specifici, coerenti con gli obiettivi del corso di studio. L'offerta formativa è elaborata in modo da assicurare allo studente l'acquisizione delle competenze proprie del corso di studio come analiticamente riportato nell'Allegato di seguito inserito "Matrice delle competenze vs. attività didattiche".
Il corso di Laurea Magistrale in Biologia ambientale, partendo da una base cognitiva di discipline biologiche acquisita con la laurea, vuole approfondire le tematiche che caratterizzano le scienze della vita. Esso è mirato a formare professionisti che hanno acquisito profonde conoscenze sulla biodiversità animale e vegetale, terrestre e marina, di sistemi naturali ed artificiali, così come sull'ambiente e le sue intrinseche relazioni con la componente biologica. I laureati magistrali in Biologia ambientale possono iscriversi, dopo il superamento dell'esame di stato di abilitazione alla professione, all'Ordine Nazionale dei Biologi sezione A e svolgere la sua attività professionale e di consulenza nei settori dell'Ambiente, dell'Industria, della Sanità e degli Enti pubblici e privati.
Il titolo permette l'accesso, previa selezione, ai corsi di dottorato di ricerca in Italia e all'estero secondo le normative internazionali nell'ambito delle Scienze biologiche. In particolare i laureati possono approfondire gli studi attraverso il dottorato di ricerca in Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Catania.
II corso di maurea magistrale in "Biologia ambientale", partendo da una base cognitiva di discipline biologiche acquisita con la laurea, vuole approfondire le tematiche che caratterizzano le scienze della vita. Il corso si prefigge di fornire al laureato approfondite conoscenze sulla diversità delle forme di vita ai diversi livelli dello spettro biologico, dal livello di specie e popolazioni alle biocenosi ed ecosistemi. Queste saranno affiancate da conoscenze sulle tecniche di biomonitoraggio ambientale, sulle cause di disturbo della biodiversità, sulle strategie per la salvaguardia delle specie, delle comunità e degli ecosistemi sulle tecniche di conservazione della biodiversità.
I laureati avranno competenze nel campo della tassonomia, nel rilevamento e monitoraggio della biodiversità, nella valutazione degli effetti delle modificazioni ambientali sulla biodiversità, nella stima dello stato degli ecosistemi e delle comunità, nella valutazione di incidenza di piani e progetti su specie e comunità, nell'elaborazione di piani di azione per la conservazione e tutela della biodiversità, degli habitat e del territorio.
Il percorso didattico si articola in discipline caratterizzanti e affini, che rappresentano il bagaglio culturale irrinunciabile su cui si impernia la biologia ambientale e in discipline dell'ambito delle affini o integrative che consentono agli studenti di ampliare, approfondire ed arricchire il bagaglio culturale formativo con l'acquisizione di conoscenze integrabili a quelle delle caratterizzanti previste nei diversi ambiti della classe.
Un congruo numero di CFU nel secondo anno del percorso è incentrato sullo svolgimento della tesi di laurea, con la quale verrà acquisita competenza nell'approccio scientifico alla ricerca, padronanza di progettazione e gestione del metodo scientifico di indagine e degli strumenti di analisi dei dati, con ampia autonomia operativa, di aggiornamento e di assunzione di responsabilità di progetti e strutture. L'inclusione di discipline a risvolto applicativo, con esempi fondati su osservazione diretta sia in laboratorio che in campo, costituisce uno strumento preparatorio agli sbocchi occupazionali relativi alle competenze acquisite sulla diversità biologica e sulle tematiche di rilevamento, monitoraggio e valutazione dell'ambiente e del territorio.
Il corso è mirato a formare professionisti che hanno acquisito profonde conoscenze sulla biodiversità animale e vegetale di sistemi naturali ed artificiali e sull'ambiente con cui contrae intrinseche relazioni e di cui la stessa ne è espressione; tali professionisti possono trovare sbocchi occupazionali nell' ambito delle attività previste in campo biologico-ambientale come Biologo senior, nei centri di ricerca in strutture pubbliche e private e in Enti pubblici e privati deputati alla salvaguardia della biodiversità e dell'ambiente. La LM in Biologia ambientale, oltre a costituire uno strumento professionale per accedere ai diversi ambiti occupazionali, fornisce la base culturale per accedere a master di 2° livello e dottorati di ricerca.