Offerta formativa 2019/2020

Legenda

Corso di laurea (L)

È il 1° ciclo degli studi universitari, per accedervi bisogna essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Per conseguire la laurea lo studente deve acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU). Il corso di L dura 3 anni, alla fine del percorso di studi si ottiene la qualifica di "dottore".

Corso di laurea magistrale (LM)

È il 2° ciclo degli studi universitari, per accedervi bisogna essere in possesso della laurea di 1° livello. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve acquisire 120 crediti formativi (CFU). Il corso di LM dura 2 anni, alla fine del percorso di studi si ottiene la qualifica di "dottore magistrale".

Corso di laurea magistrale a ciclo unico (LMCU)

È un corso di laurea che non prevede la distinzione tra il triennio iniziale e il biennio successivo. Per accedervi bisogna essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Può avere la durata di 5 anni (in questo caso, per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 300 CFU) oppure di 6 anni (360 CFU), alla fine del percorso di studi si ottiene la qualifica di "dottore magistrale".

Corsi a "numero programmato"

Un corso di studi è "a numero programmato" quando il numero dei posti è prestabilito (a livello locale o nazionale) e l'accessoo è regolato di norma da una prova di ammissione e determina una graduatoria di merito e una conseguente lista di ammessi pari al numero di posti disponibili.

Corsi a "numero non programmato"

Un corso di studi è "a numero non programmato" quando il numero dei posti disponibili non è prefissato. È necessaria, tuttavia, una verifica delle conoscenze in ingresso il cui risultato non è però vincolante per l’immatricolazione.

Doppio titolo (DT)

Sulla base di apposite convenzioni, le università italiane possono rilasciare titoli di studio anche congiuntamente con altri atenei. Il "doppio titolo" è un programma integrato di studio attivato in convenzione con un ateneo straniero che consente di ottenere sia il titolo rilasciato dalla propria università di origine sia quello offerto dall’università ospitante.