Scienze Chimiche
Il corso di studio in breve
Il Dipartimento di Scienze Chimiche ha recentemente modificato i corsi di studio Magistrali con l'obiettivo di razionalizzare, ammodernare ed ampliare la sua offerta formativa e dare così ai propri laureati una preparazione culturale più attinente alle nuove sfide di una società le cui esigenze mutano velocemente. L'approccio scelto è stato quello di proporre un unico corso di laurea con quattro diversi indirizzi curriculari. Si ritiene di offrire così agli studenti, nel quadro generale delle Scienze Chimiche, la possibilità di una scelta formativa flessibile adeguata alle loro aspirazioni e propensioni.
Il CdL Magistrale ha un nucleo di insegnamenti comuni (24 CFU) nelle quattro discipline chimiche di base, e una articolazione nei seguenti quattro curricula:
- Chimica Biomolecolare
- Chimica dei Materiali e Nanotecnologie
- Chimica Organica e Bioorganica
- Industria, Ambiente e Beni Culturali
I primi tre curricula riprendono, rinnovandola, l'offerta formativa delle tre LM precedenti, il quarto si rivolge agli aspetti delle Scienze Chimiche riguardanti i settori dell'industria, dell'ambiente e dei beni culturali.
Nel quadro degli obiettivi previsti per le Lauree Magistrali della classe LM-54, il Corso in Scienze Chimiche si prefigge di preparare figure di alta professionalità in grado di operare in laboratori, strutture, enti e aziende del settore pubblico e privato, nei diversi ambiti riconducibili alle Scienze Chimiche.
Nei diversi percorsi formativi saranno approfonditi gli aspetti delle scienze chimiche concernenti: la sintesi, l'ottenimento da fonti naturali e la caratterizzazione di molecole e macromolecole organiche; l'impiego di modelli e metodi computazionali per lo studio dei sistemi chimici; la proteomica, la catalisi enzimatica e l'organocatalisi; la progettazione e preparazione di nuovi materiali in funzione delle loro proprietà d'uso; l'uso di metodologie strumentali avanzate per il controllo delle relazioni proprietà-struttura di materiali funzionali anche su scala micro- e nanometrica; l'utilizzo di metodologie chimiche e strumentali per lo studio di sistemi biologici e complessi; dispositivi per applicazioni biomediche; la chimica bioinorganica e bioorganica; prodotti e processi ecosostenibili per l'industria chimica; metodologie chimiche per l'ambiente ed i beni culturali.
Il laureato magistrale in Scienze Chimiche avrà acquisito competenze utili anche a un eventuale proseguimento del percorso formativo con ulteriori livelli di formazione quali dottorato di ricerca, master o corsi di formazione post-laurea.
Il corso di studio ha la durata di due anni. L'attività didattica è organizzata annualmente in due semestri. Il conseguimento del titolo finale avviene con l'acquisizione di 120 CFU (credito formativo universitario). Un credito corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo dello studente. Di esse 1 credito di lezione equivale ad 7 ore, 1 CFU di esercitazioni o di attività in laboratorio corrisponde a 12 ore. I CFU vengono acquisiti con il superamento degli esami corrispondenti.
Obiettivi formativi
Il corso di laurea magistrale in Scienze Chimiche sarà organizzato in più curricula costituiti da un nucleo di insegnamenti comuni al primo anno, con la possibilità di proseguire gli studi attraverso gruppi di insegnamenti coerenti con obiettivi formativi più specifici, rispondenti alle competenze del corpo docente e a campi di applicazione differenziati, che offrano le maggiori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. In particolare, il percorso formativo prevede un nucleo di insegnamenti comuni in quattro differenti settori disciplinari: chimica analitica, chimica fisica, chimica generale e inorganica e chimica organica, che estendono ed approfondiscono le conoscenze di base precedentemente acquisite in queste discipline.
I curricula si differenzieranno poi tra loro per un gruppo di insegnamenti che fanno parte di ambiti di specializzazione diversi e che approfondiscono tematiche specifiche nei seguenti campi:
- sintesi chimiche ed ottenimento da fonti naturali di molecole e macromolecole organiche ed organometalliche, loro caratterizzazione mediante indagini strumentali ed uso di modelli e metodi computazionali per il trattamento dati e l'ottimizzazione dei processi (curriculum rivolto ad aspetti delle scienze chimiche riguardanti principalmente le molecole organiche)
- progettazione e preparazione di nuovi materiali in funzione delle loro proprietà e uso di metodologie strumentali avanzate per il controllo delle relazioni proprietà-struttura di materiali funzionali anche su scala micro- e nano-metrica (curriculum rivolto ad aspetti delle scienze chimiche riguardanti principalmente i materiali e le nanotecnologie)
- uso di metodologie chimiche e strumentali per lo studio di sistemi biologici complessi e la progettazione di dispositivi diagnostici e farmaceutici per applicazioni biomediche (curriculum rivolto ad aspetti delle scienze chimiche riguardanti principalmente le biomolecole)
- prodotti e processi ecosostenibili per l'Industria chimica e metodologie chimiche per la protezione dell'ambiente e la conservazione dei beni culturali (curriculum rivolto ad aspetti delle scienze chimiche riguardanti principalmente industria, ambiente e beni culturali)
Il corso di laurea magistrale sarà pertanto in grado di offrire agli studenti una scelta formativa ampia che meglio si adatti alle loro aspirazioni e propensioni e che possa fornire una preparazione ottimale per un efficace inserimento nel mondo del lavoro.
Sbocchi professionali
Classificazione Istat delle professioni
- Chimici e professioni assimilate - (2.1.1.2.1)
- Chimici informatori e divulgatori - (2.1.1.2.2)
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche - (2.6.2.1.3)