Terapia occupazionale
Il corso di studio in breve
Il laureato in Terapia Occupazionale deve possedere una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica medica, sociologia, psicologia generale e clinica) e biologiche (anatomia, biochimica, fisiologia, patologia generale, microbiologia clinica); una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione; conoscenze di discipline nell'ambito delle scienze umane e psico-pedagogiche, delle scienze medico-chirurgiche, delle scienze del management sanitario e di scienze interdisciplinari e cliniche.
Obiettivi formativi
Il laureato in terapia occupazionale deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia, pedagogia generale e sociale) e biologiche (biochimica, anatomia umana, biologia, fisiologia, patologia);
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Terapista Occupazionale;
- conoscenze di discipline nell'ambito delle scienze umane e psico-pedagogiche, delle scienze medico-chirurgiche, delle scienze del management sanitario e di scienze inter-disciplinari e cliniche;
- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
- capacità di comprensione e relazione con l' utenza;
- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non;
- di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- le conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;
- la capacità di valutare e individuare il luogo dove effettuare la riabilitazione che può essere in regime di ricovero, ambulatoriale o domiciliare, adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente sia per il terapista;
- le competenze per utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali sia con il paziente sia in un contesto scientifico internazionale;
- le adeguate competenze e gli strumenti per la comunicazione e per la gestione dell'informazione;
- le competenze per redigere rapporti tecnico-scientifici;
- le conoscenze sul rapporto tra occupazione e ambiente inteso come contesto socio culturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistica e ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere le partecipazioni, come la valutazione dell'interrelazione, con riferimenti agli abilitatori intrinseci ed estrinseci ivi compresi gli ausili.
Il percorso formativo
1° anno - Acquisizione di conoscenze essenziali di fisica informatica e statistica medica, di sociologia, delle scienze biomediche di base, di psicologia, del management sanitario e della terapia occupazionale, quali fondamenti della disciplina e metodologia professionale, requisiti fondamentali per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione delle competenze di base. Inoltre, lo studente dovrà acquisire competenze metodologiche di ricerca scientifica ed epidemiologia.
2° anno - Acquisizione di conoscenze relative alle scienze biomediche avanzate e alle scienze interdisciplinari. Per la terapia occupazionale, approfondirà l'ambito della medicina fisica e riabilitativa, gli aspetti psicosociali e psichiatrici. Di particolare importanza per la formazione saranno gli insegnamenti legati all'ortopedia, alle scienze biomediche del primo soccorso. La formazione sarà completata con gli aspetti riabilitativi della terapia occupazionale. Il tutto per acquisire, nelle esperienze di tirocinio, le competenze professionali nei contesti clinici in cui lo studente può sperimentare abilità intellettive, relazionali e gestuali; individuare aspetti teorici che emergono nella pratica clinica, ricercando le migliori evidenze disponibili in letteratura per confrontarsi con una comunità professionale di riferimento allo scopo di acquisire la "miglior pratica possibile".
3° anno - Acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti la scienza della prevenzione dei servizi sanitari, le scienze medico chirurgiche e farmaco protettive, gli aspetti medici della terapia occupazionale con particolare riferimento agli aspetti interdisciplinari e clinici delle principali malattie. Infine la formazione sarà completata con il laboratorio di informatica e dall'acquisizione di crediti a scelta. Importante per la formazione sarà acquisire la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. In questo anno nelle esperienze di tirocinio lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità sempre con la supervisione di esperti.
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata per poter accedere alla letteratura internazionale e per poter avere esperienze lavorative o di studio pre-laurea (Erasmus) o post-laurea all'estero.
Nel corso di studio il tirocinio professionalizzante viene effettuato secondo il criterio della rotazione nelle diverse aree della terapia occupazionale. Il momento in cui lo studente può sviluppare il proprio orientamento è durante la preparazione dell'elaborato di laurea per il quale sono previsti 6 CFU.
Sbocchi professionali
Classificazione Istat delle professioni
- Terapisti occupazionali - (3.2.1.2.8)